martedì 6 luglio 2010

Istruzioni per i giornalisti

Istruzioni per i giornalisti, specialmente quelli di Rai-1
gli aquilani domani saranno a Roma sin dalle ore 10.00. Questo il percorso: ore 10.00 Piazza Venezia. Poi ci spostiamo a Montecitorio per tutta la mattinata. Nel pomeriggio saremo a Palazzo Madama.
Breve promemoria:
Piazza Venezia è una celebre piazza di Roma. È situata ai piedi del Campidoglio, dove si incrociano alcune fra le più importanti strade del centro della capitale: via dei Fori Imperiali, via del Corso, via del Plebiscito.

Palazzo Montecitorio è un edificio di Roma in cui ha sede la Camera dei deputati della Repubblica Italiana. Si trova attiguo a piazza Colonna, che sorge sulla centralissima Via del Corso, vicino a Montecitorio, appunto, e al Pantheon, non distante da Piazza Venezia.

Palazzo Madama è un edificio di Roma, situato in Corso Rinascimento, a pochi metri da Piazza Navona. Attualmente è sede del Senato della Repubblica Italiana.

Come riconoscerci: saremo in tanti, e porteremo bandiere nero-verdi (sono i colori della nostra città, non si tratta di una squadra di calcio).
Avremo vari striscioni e cartelli. In molti porteranno anche un caschetto colorato (in genere giallo o rosso - che non ha nulla a che vedere con la Roma-Calcio). Davanti al corteo ci sarà il gonfalone del nostro comune e a seguire quelli dei Comuni del cratere (che non ha nulla a che vedere col Vesuvio).
Fenotipicamente siamo come gli altri italiani. Forse qualcuno porterà dei segni nero-verdi sul viso e sulle braccia. Si tratta di un’antica tradizione: quando ci incazziamo ci dipingiamo. Siamo fatti così.

Siamo forti, sempre più forti e gentili, sempre meno gentili.
A domà

2 commenti:

  1. Brava, serve tutto, sennò dioneliberi qualcuno si confonde, incoccia nel corteo e ne parla senza accorgersene, poi magari lo licenziano e tiene famiglia.

    Così invece: se li conosci li eviti. Vedrai che andranno a fare reportage sulla sagra dell'asparago fritto in campagna, che così stiamo tutti tranquilli.

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  2. Se ne sono accorti, eccome, ci hanno menato!

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