sabato 12 giugno 2010

I borghi dell'Aquilano




E’ che questo terremoto viene definito male. Terremoto d’Abruzzo. Terremoto dell’Aquila.
La verità è che il terremoto di un interno territorio in provincia dell’Aquila. Moltissimi comuni e altrettante frazioni, spesso dimenticate.

Sono stata ai piedi del Gran Sasso, la più bella montagna degli Appennini. E ho voluto rivedere il paese di Filetto, dove spesso ho passato serate meravigliose in una trattoria alla quale per telefono, qualche ora prima di cenare, si poteva ordinare di tutto: fettuccine, gnocchi, polenta.

Salendo verso Filetto che si staglia a più di 1000 metri di altitudine, ho fotografato Camarda, dall’alto (è la foto che vedete all’inizio del mio post). Un colpo al cuore: sulla sinistra il paese disabitato, sulla destra il progetto C.A.S.E. e i MAP (moduli abitativi provvisori).
Camarda non c’è più. Non interessa a nessuno. Eppure la distruzione dei nostri borghi è la distruzione della nostra storia, come nazione, intendo. I piccoli paesi ci conservano la memoria di ciò che dovremmo pensare di ricominciare ad essere: cittadini di un pianeta che grida rispetto.
Ma noi lo dimenticheremo e ci accontenteremo di appartamenti tutti uguali, con TV e lavastoviglie.

Devio per Pescomaggiore e fotografo il villaggio di paglia. Poi vado in paese e vedo le ferite, tutte lì.

Un villaggio ecosostenibile di paglia sta conservando non solo la vita del paese, ma le radici di una vita che non viviamo più, nessuno, me compresa.

Scendo giù verso Paganica e costeggio le cave che ci forniscono il materiale edilizio cui siamo abituati.
Approdo nel grande paese di Paganica, ho fretta di tornare a casa, ma non posso fare a meno, in mezzo alla distruzione di fotografare sul retro di una bellissima chiesa rovinata, una nuova Chiesa , tutta di legno, con annessa canonica abbellita da gerani sulle finestre.

Salviamo L’Aquila e tutti i suoi borghi.

2 commenti:

  1. Giusi, le tue parole cariche di emozioni mi hanno trascinata in vortice stordente!
    Cosa possiamo fare, in concreto, per salvare L'Aquila e tutti i suoi borghi?

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  2. Dovete parlare e far sapere a tutti come stiamo messi.

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