Sei chiusa, ancora chiusa.
Le voci beccheggiano
dal di dentro e dal di fuori.
Le anime camminano
sui sassi ardenti
che bruciano erbacce.
I ricordi straripano
con l’inettitudine di molti
e il coraggio che naviga ovunque.
Era calda la mia casa stamane
e dalle finestre traspirava rancore,
l’ho udito, nella polvere.
E sei chiusa, tappata, bloccata
murata, viva.
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