tag:blogger.com,1999:blog-2760949359127996539.post7228764059779173103..comments2023-05-31T14:24:18.994+02:00Comments on Trentotto secondi: ECOSOSTENIBILTA'Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2760949359127996539.post-53461912135050454212010-05-24T08:41:39.774+02:002010-05-24T08:41:39.774+02:00Ma ti rendi conto? Qui siamo alla preistoria della...Ma ti rendi conto? Qui siamo alla preistoria della raccolta differenziata. Non bastano mica due bidoni? E' vero i cittadini non danno il meglio di sè, m è anche vero che hanno qualche buona ragione a non fidarsigiusihttps://www.blogger.com/profile/11994614504784696406noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2760949359127996539.post-40857735522911886242010-05-24T08:30:38.946+02:002010-05-24T08:30:38.946+02:00Anch'io vivo a Cese di Preturo, ma nella parte...Anch'io vivo a Cese di Preturo, ma nella parte già esistente prima del terremoto, "in paese"; da noi, nonostante siamo forse a 1 chilometro da voi, non ci sono secchi x la raccolta differenziata, ma solo 2 secchi per l'indifferenziata. Speravo che con l'insediamento del progetto C.A.S.E. avrebbero raccolto l'umido anche da noi, ma ciò non è avvenuto. Io ho seguito il corso tenuto dall'ASM prima del terremoto x la formazione di cittadini volontari per il progetto Amici del riciclo ed ho una mia compostiera in giardino, ma da dopo il terremoto non mi sembra ci sia stato alcun intervento sul territorio. In merito ai cassonetti che hai fotografato ti posso dire che spesso sono gli operai che in quell'area sono sempre ancora presenti, a scaricare a terra tutti gli involucri di plastica, i pallet e quant'altro, dopo aver lavorato in zona. Anche i cittadini, come dicevi non informati sulla raccolta differenziata, danno il meglio di sè.Anonymousnoreply@blogger.com